Come si vota in Campania

Dopo una campagna elettorale brutta, caratterizzata dal surreale dibattito sugli impresentabili, dalle lotte intestine all'interno dei maggiori partiti e dalle incursioni last minute della commissione antimafia, siamo finalmente giunti al momento della verità: domani, Domenica 31 maggio, si vota in 7 regioni ( Puglia, Campania, Marche, Umbria, Toscana, Liguria e Veneto). La maratona elettorale comincerà alle 7 del mattino e si chiuderà alle 23. Lunedì primo giugno, conosceremo, con ogni probabilità, i vincitori di queste Regionali 2015, almeno in quelle regioni dove la legge elettorale non prevede doppio turno e ballottaggi.

Un esempio su tutti è la Campania: la seconda regione d'Italia è, assieme a Veneto e Puglia,quella che assegna maggior numero di seggi (50) oltre al presidente stesso. Non è un caso che tutta l'attenzione della politica dei media nazionali si sia concentrata proprio in quest'importante regione del mezzogiorno nelle settimane precedenti al voto. Ma come si vota in Campania? La legge elettorale in vigore è nuova di zecca (o quasi) e verrà utilizzata domani per la prima volta. Si tratta di un sistema maggioritario con premio di maggioranza al 60% dei seggi (30/50), soglia di sbarramento al 3% per le liste collegate al candidato che non raggiunge il 10% e preferenza di genere. Alle opposizioni viene garantito il 35% per cento dei seggi in consiglio.

E' possibile, inoltre, esprimere il voto disgiunto ovvero votare per una lista indicando fino a due preferenze accanto al simbolo della lista (un uomo e una donna in caso si esprimano entrambe le preferenze) e poi un candidato presidente di un altro schieramento.

5 i candidati campani alla guida della di Palazzo Santa Lucia che sono appoggiati rispettivamente da una o più liste: Valeria Ciarambino (M5S), Stefano Caldoro (Forza Italia, Vittime della Giustizia e del Fisco, Caldoro Presidente, Mai più la Terra dei Fuochi con Ferrillo, Popolari per l’Italia, Noi Sud, Ncd, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale) Salvatore Vozza (Sinistra al lavoro per la Campania), Marco Esposito (lista civica Mò!) e Vincenzo De Luca (De Luca Presidente, Partito Democratico, Campania in Rete, Scelta Civica-Centro democratico, Italia dei Valori, Davvero-Verdi, Campania Libera, Partito Socialista italiano, Unione di Centro).